I genitori e i parenti dei ragazzi potranno – se previsto dalle prescrizioni del magistrato e dal progetto educativo individualizzato – far loro visita nei giorni programmati e stabiliti con gli operatori, in modo da non interferire nelle attività comunitarie. Ciò che vorranno consegnare ai ragazzi dovrà prima essere visionato dagli operatori.

In particolare, ogni alimento sarà messo a disposizione di tutta la Comunità. Ai genitori e ai parenti non è consentito portare ai ragazzi sigarette, alcool, soldi o quant’altro non sia in linea con il progetto educativo o con lo stile di vita comunitario.